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Bel Piemonte Rando: 618 chilometri alla scoperta del Piemonte

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Albiano d’Ivrea (Torino) – Il Team Fuori Onda Bike di Albiano d’Ivrea (TO) presenta un evento ciclistico in stile Random adatto ai randonneurs (ciclisti a lunga percorrenza – oltre 200 chilometri), ai cicloamatori (ciclisti che vogliono pedalare per più giorni), ed ai cicloturisti in genere (che intendono visitare territori per mezzo della bicicletta).

La 600 “BEL PIEMONTE RANDO” è una rando su strada “permanente”, stile Random, cioè una pedalata avventura da portare a termine in completa autonomia ed autosufficienza, seguendo la traccia Gpx che verrà fornita ai partecipanti e fornendo prova dei passaggi sul percorso (partenza, controlli, arrivo ecc) a loro esclusiva cura.

E’ inserita nel calendario ARI come BREVETTO PERMANENTE.

Percorso: 618 km, 10100 D+, 100% strade a basso traffico e/o secondarie.

I BREVETTI PERMANENTI come la 600 “BEL PIEMONTE RANDO” prevedono due tipi di riconoscimento:

  1. BREVETTO. Viene Brevettato il ciclista che dimostra di aver percorso il tracciato entro un tempo stabilito;
  2. B) FINISHER. Viene rilasciato al ciclista che compie comunque il percorso in maniera continuativa ma non entro il tempo di massima proposto.

Il limite di tempo per ottenere il Brevetto, incrementato del 20% circa in riferimento al solo tempo massimo è per la 600 Km di ore 60,00.

Ogni partecipante deciderà come affrontare questa avventura, in piena autonomia, quindi andatura, soste, pernottamenti e tempo complessivo, non sono un problema. Gustandosi questa Regione che ha particolarità naturalistiche, paesaggi, città, castelli, luoghi di interesse nazionale e mondiale, salite famose, impareggiabili e da scoprire. Inoltre stai pedalando sulle strade del Ciclismo.

I più Grandi Campioni della Storia del Ciclismo (che hanno fatto grande questo sport), sono Piemontesi ed hanno pedalato su queste strade (tra tanti citiamo Garin, Gerbi, Girardengo, Brunero, Camusso, Saronni, Filippi, Coppi, Balmamion, De Filippis, Zilioli, e gli attuali Ganna, Mosca, Felline, Longoborghini che continuano la tradizione). Tra tutti 2 “CampionissimiCoppi e Girardengo e ben 16 vincitori di un Giro d’Italia, senza citare le altre gare Nazionali ed Internazionali. Il percorso ha la forma della nostra Regione.

Si parte verso Nord entrando in due valli suggestive per storia e tradizioni (la Valchiusella e la Valle Elvo fino al Santuario di Oropa, percorrendo la strada del “Tracciolino”, 22 chilometri in quota 1000 mt. di cui 4 km non asfaltati), quindi la Panoramica Zegna (proseguimento del Tracciolino verso la Valle Mosso), balconata eccezionale sulla pianura, per poi scendere attraversando le risaie e la Pianura Padana fino alle colline del Torinese e del Monferrato con le loro ondulazioni, borghi e castelli, quindi la terra dei vini, naturalmente collinare, suggestiva in ogni stagione. Tra Castegnole delle Lanze e Neive sarete a metà percorso (300 chilometri).

La “Terra dei quattro Vini“ (Barbera d’Alba, Dolcetto d’Alba, Barbaresco e Moscato d’Asti) ed i suoi vigneti vi accompagnerà per diversi chilometri. Nel Cuneese, lambendo le Alpi Cozie per un lungo tratto, si incontrano poi le terre dei frutteti ed alcune salite non impegnative teatro di Tappe del Giro d’Italia (Colle di Brondello, Colletta di Paesana, Prarostino) sia del Tour de France sia del Giro d’Italia Prof. Si prosegue con la Colletta di Cumiana, il Colle Braida passando a fianco della Sacra di San Michele (monumento simbolo del Piemonte), i Laghi di Avigliana e quindi il rientro lambendo Torino ed entrando di nuovo nel Canavese per raggiungere l’arrivo.

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