Il Campionato Regionale Piemontese raccontato dalla penna di Guido Ragazzini
Cronaca “Campionato Regionale Strada”
Purtroppo, in numero esiguo, causa tempo perturbato, ci si ritrovava a Baldissero D’Alba per prendere parte al “Campionato Regionale Strada”, con relativa assegnazione delle maglie di Campione Regionale.
Il percorso – che prevedeva sei tornate lambenti Baldissero D’Alba percorrendo il circuito detto dei “Castagni” ed il cui arrivo, da raggiungersi una sola volta, era posto su uno strappo di poche decine di metri – non presentava nessuna difficoltà particolare, com’è dimostrato dal fatto che tanti corridori di diversissime inclinazioni sono riusciti negli anni ad assicurarsi la vittoria.
La prima corsa, quella riservata agli “under 50”, viveva per un giro e mezzo del percorso di continui scatti e contro scatti ed era da una di queste azioni che Sanetti (Sanetti Sport) riusciva a distanziare il gruppo ed a compiere circa mezzo giro in solitudine nel mentre dietro di lui si scatenava la bagarre. Ripreso l’alfiere della “Sanetti Sport” si assisteva al formarsi come al disfarsi continuo di gruppi e gruppetti e, da tale parapiglia, ne sortiva astutamente con un allungo Marchetta (Aurantia) prontamente seguito da Galiotto (Team Poirinese).
Il duo trovava subito intesa, quell’intesa che permetteva loro di compiere due giri e mezzo del percorso per andare a disputare una volata a due che sancisse il nome del vincitore: combattuta volata in cui prevaleva Galiotto su Marchetta. Il terzo posto del podio se lo assicurava Natali (Bike Space) che aveva anticipato il gruppo seguito, nell’ordine da Camia (Ciclo Polonghera), anch’egli giunto in solitudine, mentre la volata del gruppo, o di quello che ne rimaneva, era di Pacchiardo (Aurantia) su Calandra (Garda Scott Matergia), Perosino (Team Bike Pancalieri), Bertolotto (Cicli Bertolotto), Criscione (Bike4Langhe) e Berri (Team Stroppa) a completare la rosa dei primi dieci.
Diverso l’andamento della corsa degli “Over 50”, vista la presenza, numericamente egemonica, del “Endura Team” che, coi suoi quattro corridori presenti, Stocchino, D’Apollo, Caporali, Ferrero, stroncavano sul nascere ogni tentativo di fuga avendo nelle proprie fila due corridori notoriamente veloci come Caporali e Ferrero. Gli unici a tentare di ribellarsi al loro predominio erano Stefania Sensi (Team Bike Pancalieri) così come l’indomito Panepinto (Vigor Cycling Team), più volte protagonisti di rilanci e tentativi di fuga.
Da segnalare la prova di Nastasi (OM.CC) che tentava, nel corso dell’ultimo giro, di sorprendere il gruppo con un’azione solitaria, ma l’”Endura Team” non lasciava spazio ad alcuno portando avanti il proprio velocista che, con un imperioso scatto allo scollinamento del “circuito dei Castagni” guadagnava quel tanto che gli permetteva di presentarsi pressoché solo sulla linea di arrivo seguito dal proprio compagno Caporali, a seguire Cenci (Ristoro Cycles Team), Lentini (Team Bike Pancalieri), Giletta (Vigor Cycling Team), Mondo (Arredamenti Berutti), Ragazzini (Asnaghi MikeBau), Crosa (ASD Fornasari Auto), Bungaro (Team Poirinese) e Maruca (Team Pedale Pazzo).
Conclusasi la prova, placatisi gli animi – nota personale: al solito, come ho constatato in decine e decine e decine di corse, le cosiddette “categorie” (direi che due, “under 50” ed “over 50” sarebbero ampiamente sufficienti nel far partecipare e divertire tutti) avvelenino il clima, favoriscano l’insorgere di spiacevoli diatribe ed antipatie durante la corsa ed infine falsino pure lo svolgimento della gara -, si passava quindi all’ambita assegnazione delle maglie di Campione Regionale CSAIN, contestualmente alle premiazioni:
Junior: Camia (Ciclo Polonghera)
Senior 1: Mazza (ASD Dotta Bike)
Senior 2: Chiocchetti (Team Pedale Pazzo)
Veterani 1: Galiotto (Team Poirinese)
Veterani 2: Dell’Erba (Ciclo Polonghera)
Gentleman 1: Ferrero (Endura Team)
Gentleman 2: Salone (Team Pedale Pazzo)
Super Gentleman A: Bungaro (Team Poirinese)
Super Gentleman B: Succio (ASDilettantistica TE)
Guido Ragazzini