Notizie
  • Giunta nazionale online 26 marzo 2024
  • Convenzione Accordo quadro 2024 SIAE-CSAIn a tariffe agevolate
  • Accordo CSAIn Repower
  • Catania -“Children forever” Torneo mondiale giovanile di calcio balilla
  • CSAIn Plus – Rubrica CSAIn in diretta streaming di informazione e di approfondimento
  • Sport Governo – Contributo a fondo perduto in favore delle ASD e SSD
  • Roma Firmata la convenzione FIT-CSAIn
  • Noto Marina (SR) Summer Camp di Ju-Jitsu CSAIn
  • Barge (CN) Incontro di studio e confronto di Karate
  • Eletto il nuovo presidente CSAIn Basilicata
  • Stipulata la nuova convenzione tra CSAIn E FISE
  • Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche
  • Basiglio (MI) “Pickleball in action”
  • Progetto “Lo sport come palestra di valori”
  • Il collegio di garanzia del Coni e l’attività commerciale delle ASD e SSD
  • Telefono Verde Antidoping 
  • Montagnana (PD) Campionato interregionale di Tiro con l’arco storico
  • Progetto Nuove Abitudini Sportive, contro la Sedentarietà dopo il Covid
  • Disposizioni in materia di verifica delle certificazioni verdi (Green Pass) COVID-19
  • Contributi a fondo perduto in favore delle società e associazioni sportive dilettantistiche
  • Sant’Agata Li Battiati (CT) Budo Sans Frontieres spring camp
  • Lettera CSAIn al Presidente Mattarella
  • Gestione dei lavoratori sportivi attraverso il Registro Nazionale delle Attività Sportive Dilettantistiche
  • Energy Cup 2021 circuito CSAIn di nuoto in acque libere
  • Contributi a fondo perduto per ASD e SSD
  • PSICHE E CORONAVIRUS. QUALI IMPLICAZIONI?
  • Convenzione CSAIn FIPSAS
  • Andalo (TN) 39° Trofeo CSAIn neve
  • Mascalucia (CT) Siglato accordo tra Catania2024 e il Comune di Mascalucia
  • Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere
  • Sant’Agata li Battiati (CT) accordo di collaborazione tra Catania 2024 e il Comune
  • Milano Squash – Spring Team Challenge 2024
  • Roma Coppa Tennis CSAIn Lazio
  • Roma – Firmata la convenzione CSAIn-FISE 2022
  • SSD lucrative dal 1 gennaio 2018
  • Deleghe al Governo e altre disposizioni in materia di ordinamento sportivo, di professioni sportive nonché di semplificazione
  • Assago (MI) PADEL IN ROSA 1° Circuito Aziendale CSAIn Lombardia al femminile
  • Milano Corso di Formazione e Aggiornamento Istruttori per il settore sportivo
  • Roma – Autorizzazione E.N.A.C. alle operazioni con UAS di Aeromodellismo
  • Nasce l’IFC (Istituto di Formazione CSAIn)
  • Zola Predosa (BO) Coppa Italia di danza hip-hop house e break dance
  • Firenze – “Batti il 5…mila” campionato CSAIn
  • Abruzzo – 1° Campionato di calcio a 5 F “Nicola Malandra”
  • Monza – Viva Fluo Run®
  • Comunicato stampa CSAIn 31 marzo
  • Monopoli (BA) Fase nazionale del calcio giovanile CSAIn
  • Continua purtroppo la strage dei ciclisti
  • Protocollo d’intesa tra CSAIn, Pro Kennex e CSAIn Events per il Pickleball
  • Roma – CSAIn incontra il Ministro del Lavoro
  • Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 14
  • Lo sport entra nella Costituzione italiana
  • Varie sedi – Corsi di formazione IAA (Interventi Assistiti con gli Animali)
  • Perché è obbligatorio partecipare alle attività sportive e formative degli EPS riconosciuti dal CONI?
  • Luca Pancalli rieletto al CIP. Complimenti da tutto lo CSAIn
  • Roma – “Combattiamo in amicizia”
  • CIP-CSAIn “Lo sport Paralimpico va a Scuola”
  • La tutela dei diritti dei minorenni nello sport
  • Torino – Torneo “Una partita per vincere…”
  • Nuove linee guida e chiarimenti sul DL 26 nov 2021 n. 172
  • Progetto S.O.S. – Sport & Opportunità di Salute
  • Calcio balilla – Tour FICB al Giro d’Italia e Coppa Italia FICB
  • Trabia (PA) Budo Sans Frontieres
  • Pessano con Bornago (MI) Torneo di bowling TAP 8 e TAP 9
  • “SPORT DI TUTTI INclusione”
  • FMSI – Ritorno all’attività sportiva agonistica di atleti positivi Covid guariti
  • Assegnati i campionati nazionali CSAIn Ciclismo 2021
  • Sport di tutti per ASD e SSD
  • Pubblicato il Bilancio Sociale CSAIn
  • 4° WCSG Leon Mexico Campionati Mondiali dello Sport d’Impresa 2023
  • Mutui liquidità ICS
  • Terni 2° CHALLENGE NAZIONALE DI PADEL PER LE AZIENDE CSAIn
  • Presentazione progetto CSAIn “Tornare a Vivere in libertà
  • Linee guida e regolamento CSAIn per le Politiche di Safeguarding
  • Progetto CSAIn “Community Hub e sport inclusivo”
  • Rende (CS) Finali nazionali Ginnastica Ritmica CSAIn 2024
  • Comunicato congiunto ASC – CSAIN – ENDAS – LIBERTAS – OPES – PGS
  • Emergenza Covid FAQ aggiornate
  • Copertura assicurativa dei tesserati CSAIn per eventi motoristici
  • Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche
  • Catanzaro (loc. Giovino) 3° Aquathlon
  • Roma – Giochiamo Insieme
  • Roma Stipulato accordo tra CSAIn e Arcieri confederati
  • Gazzetta Ufficiale pubblicato il correttivo bis della Riforma dello Sport 
  • Catanzaro Babbo running
  • Cosenza Campionato regionale di ginnastica artistica e ritmica
  • CSAIn nel futuro insieme
  • Abetone Cutigliano (PT) Campionato Nazionale CSAIn di Tiro con l’Arco 3D Outdoor 2024
  • Milano Firmato l’accordo tra AVIS Lombardia e CSAIn Lombardia
  • Terni CLT SUMMER SPORT CAMPUS 2024
  • Dallo sport alla terapia: uniti per le malattie rare
  • CONI Corso nazionale Tecnici di 4° livello
  • Roma – Campionato di karate per Club
  • Catania – WCSG 19-23 giugno 2024
  • Oltre il colle (BG) National Triple Crown tiro con l’arco
  • CSAIn si congratula con Andrea Abodi neo Ministro dello sport.
  • Viterbo (Provincia) Tusciadi 2022
  • Attività consentite con le nuove regole anti Covid-ultime disposizioni
  • Linee guida per l’organizzazione di eventi e competizioni sportive
  • Fiano (FI) La UEFA promuove il walking football
  • Progetto CSAIn “Il cavallo..tra i banchi di scuola”
  • Principi fondamentali per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di abuso, violenza e discriminazione
  • Molfetta (BA) 13^ edizione Torneo “Juvenile” di calcio giovanile CSAIn
  • Sant’Agata Li Battiati (CT) “Baskettando con il sorriso”
  • Pont Saint Martin (AO) Stage di karate
  • Delibera CONI 7 luglio 2021
  • Palermo Corso di bridge gratuito per ragazzi
  • Sintesi procedure di prevenzione COVID19 in vigore dal 10 gen 22 e linee guida
  • Convenzione CSAIn-FIDAL prorogata al 31 dic 2023
  • Firmata la convenzione tra CSAIn e FIB
  • 5 x mille a CSAIn
  • Senise (PZ) 1^ edizione di Basilicata trail oltre ogni limite
  • Coppa Italia Performer arti scenico sportive Metodo PASS
  • Nuova convenzione CSAIn – FIJLKAM
  • Registro Nazionale CONI delle ASD e SSD – effetti e finalità dell’iscrizione.
  • CSAIn entra come socio in Confindustria Cisambiente
  • Stipulata una convenzione tra l’ ENAIP e CSAIn
  • San Marco Argentano (CS) 1° Campionato regionale Calcio a 8
  • Fossano (CN) Gara 40 Round arco 3D
  • Corigliano-Rossano(CS) Campionato nazionale Ginnastica Artistica CSAIn
  • L’Asd Le Cerque lancia il Protocollo Equi-Covid19 per una “convivenza sicura”
  • CSAIn ricorda Tito Stagno
  • Comunicato congiunto EPS 18 marzo 2021
  • L’App di Sport e Salute
  • CSAIn Ente di Promozione Sportiva Paralimpica
  • Catania 2024 – Riunione dei coordinatori
  • Cosenza “L’accoglienza nello Sport”
  • Registro CONI asd/ssd – Le novità dal 1 gennaio 2018
  • La tradizione CSAIn al servizio dello sport e del tempo libero
  • Logo CSAIn ufficiale e modalità di utilizzo
  • Luigi Fortuna eletto vicecoordinatore del Coordinamento nazionale EPS
  • Forno di Zoldo (BL) 3^ Finale nazionale di pesca alla trota in torrente
  • Nasce “Sport Point” sportello sul territorio per ASD e SSD
  • Roma – Rough Urban Contest
  • Obbligo mascherine dal 1 maggio
  • Nuovo Bando per l’acquisizione di domande finalizzate all’assegnazione dei Voucher sport
  • San Salvo e Vasto (CH) Festa dell’amicizia nello sport
  • Performer Italian Cup campionato online di arti performative
  • Le linee programmatiche per lo sport italiano del sottosegretario Valentina Vezzali
  • Super green pass – cosa cambia
  • Contributo per il sostegno degli Enti del terzo settore
  • Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche – manuale utente aggiornato.
  • LA RIFORMA DELLO SPORT E’ LEGGE
  • Linee guida per l’organizzazione di eventi e competizioni sportive
  • Fitness antiaging la novità in casa CSAIn
  • Contributo a fondo perduto per impianti natatori
  • Formia (LT) Campionato nazionale CSAIn di surfcasting
  • Comunicato stampa ASC – CSAIN – ENDAS – LIBERTAS – OPES – PGS
  • CSAIn nel Forum del Terzo Settore
  • Sintesi del Decreto relativo al Lavoro Sportivo
  • Accordo CSAIn FITeL
  • Firmata la nuova convenzione tra CSAIn e FIDAL
  • Nuova assicurazione in CSAIn. Accordo con UnipolSAI
  • Autorizzato il finanziamento per gli enti del Terzo settore a rilevanza nazionale
  • Catania Campionato provinciale calcio giovanile
  • Venezia Partito il 1° circuito di tennis CSAIn
  • Nuova convenzione CSAIn – FCI
  • Domanda di accesso al fondo ristoro per spese sanitarie e di sanificazione per ASD/SSD
  • Roma Protocollo d’Intesa tra ANSMeS e CSAIn
  • CSAIn incontra l’olimpionico Busà
  • Nuovo decreto green pass: il testo in PDF in Gazzetta Ufficiale
  • Nuovo decreto legge (23 dic) e nuove misure (30 dic)
  • CSAIn polizza volontari con Chubb!
  • Acicastello (CT) 6° Edukarate International Cup CSAIn.”,
  • ECSG Salzburg 2019 – 22° Campionati Europei dello Sport d’Impresa
  • Metodo PASS selezioni provinciali e interprovinciali
  • Ragusa Trinacria Cup CSAIn
  • CSAIn avvia il progetto “Le pratiche dello sport sociale”
  • Webinar e slide: La riforma dello sport
  • CSAIn ricorda Eugenio Korwin
  • CSAIn APS nazionale
  • Brescia 1^ tappa della StraWoman 2024
  • TG CSAIn in onda ogni due giovedì
  • Green Pass e Smart Working – Le nuove regole per lavorare
  • Basiglio (MI) “Trofeo Italian Connection”
  • PROGETTO “SPORT DI TUTTI – Quartieri”
  • Proroga al 28 feb dei termini per l’inserimento dei dati a Registro CONI
  • Comunicato sulla mancata inclusione degli EPS
  • Roma- Workshop di ginnastica
  • Terzo settore: RUNTS al via il 23 novembre
  • CSAIN-CISAMBIENTE Progetto WALKING FOOTBALL
  • Piattaforma CSAIn-Marsh soluzioni assicurative integrative
  • Riforma dello Sport 2023 – Documenti utili per le ASD ed SSD
  • A Catania i Giochi Mondiali dello sport d’Impresa 2024
  • Corso istruttori 1° livello Tiro con l’Arco
  • Basiglio (MI) PADEL IN ACTION COMPANIES CHALLENGE CSAIn 2024 – EDISON PLAY
  • Progetto settore cinofilo CSAIn
  • Firmato protocollo d’intesa tra ICS e CSAIn
  • Molfetta (BA) Women League CSAIn calcio a 7
  • Comunicato congiunto EPS: “Perché solo noi chiusi?
  • Melicucco (RC) Pedalare per donare un respiro
  • Siracusa -Sociale CSAIn gara di ippica
  • Acicastello (CT) Raduno Internazionale Apnea – Sicilia 2024
  • Cefalù (PA) BUDO SANS FRONTIERES International Summer Camp
  • Challenge AVIS-CSAIn 2022
  • Idoneità all’attività sportiva agonistica in atleti non professionisti
  • Molfetta (BA) Corso CSAIn di Capoeira
  • Torino 5^ festa delle Arti marziali
  • Gli EPS uniti, denunciano una disparità di trattamento da parte del Governo
  • A Giovanni Malagò, rieletto per il terzo mandato, i complimenti di tutto lo CSAIn
  • Aci Sant’Antonio (CT) 3^ Tappa Trofeo Regione Sicilia ippica
  • Le FAQ del Ministero sulla riforma del lavoro sportivo
  • Roma – Campionato Nazionale Karate CSAIn
  • Corsi CSAIn di aggiornamento professionale per formatori nello sport

ASD: la sola iscrizione al CONI non basta per le agevolazioni tributarie

Condividi

Per le Associazioni Sportive dilettantistiche, come stabilito dalla CORTE DI CASSAZIONE con l’Ordinanza 30 aprile 2018, n. 10393, la sola iscrizione al CONI non garantisce la sussistenza dei requisiti per le agevolazioni

Per espressa previsione normativa gli enti di tipo associativo godono di un particolare regime fiscale agevolativo, a condizione però che gli stessi rispettino una serie di requisiti. Tra questi rientra, per le associazioni sportive dilettantistiche, anche la registrazione dell’associazione sportiva dilettantistica al Registro CONI, finalizzata all’ottenimento dello status di Ente Sportivo.

Ma come specificato dalla Corte di Cassazione, la sola iscrizione al CONI non garantisce la sussistenza dei requisiti per il godimento del regime agevolato.

Le associazioni Sportive Dilettantistiche, così come gli altri enti di tipo associativo, possono fruire di particolari benefici fiscali. In tal senso l’art. 148 del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (TUIR) stabilisce un regime tributario agevolato riferito all’attività che questi soggetti svolgono nei confronti degli associati o dei partecipanti all’associazione, con specificazione che le quote o i contributi associativi versati non concorrono a formare il reddito complessivo.

Il comma 3 del citato art. 148 del TUIR prevede inoltre che: “Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, sportive dilettantistiche non si considerano commerciali le attività svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali, effettuate verso pagamento di corrispettivi specifici nei confronti degli iscritti, associati o partecipanti, di altre associazioni che svolgono la medesima attività e che per legge, regolamento, atto costitutivo o statuto fanno parte di un’unica organizzazione locale o nazionale, dei rispettivi associati o partecipanti e dei tesserati dalle rispettive organizzazioni nazionali, nonché le cessioni anche a terzi di proprie pubblicazioni cedute prevalentemente agli associati”.

Con precipuo riguardo alle associazioni sportive dilettantistiche, l’art. 90 della L. 27 dicembre 2002, n. 289 prevede precise disposizioni per l’attività sportiva dilettantistica e ai commi 17, 18 e 18-bis vengono elencati i requisiti che le ASD devono rispettare per il riconoscimento dei previsti benefici fiscali.

Pertanto per mantenere il regime agevolativo in argomento, le associazioni sportive dilettantistiche  devono rispettare tutta una serie di condizioni (quali ad esempio l’indicazione nella denominazione sociale della finalità sportiva e la ragione o la denominazione sociale dilettantistica, o il fatto che la ASD debba essere costituita con atto scritto nel quale deve essere indicata, tra l’altro, anche la sede legale, o ancora che nello Statuto deve essere espressamente prevista l’assenza di fini di lucro e deve essere esplicitata la previsione che i proventi delle attività non possono, in nessun caso, essere divisi tra gli associati, neanche in forme indirette).

Perdita del regime agevolato in assenza dei previsti requisiti

Con la recente ordinanza n. 10393 del 30 aprile 2018, la Corte di Cassazione è tornata ad affrontare il delicato tema del regime fiscale agevolato riconosciuto alle associazioni sportive dilettantistiche.

La Corte è stata interessata da un ricorso proposto dall’Agenzia delle Entrate per un accertamento con il quale l’Ufficio, sulla base di un processo verbale di constatazione redatto dalla Guardia di Finanza a seguito di una verifica fiscale, ha disconosciuto la natura di associazione sportiva dilettantistica di una ASD veneta, equiparandola di fatto ad una società commerciale e recuperandone, per l’anno d’imposta 2008, le imposte dovute per IRES, IVA e IRAP.

Atteso che il ricorso è stato proposto dall’Agenzia delle Entrate perché la Commissione Tributaria Regionale del Veneto aveva precedentemente accolto il ricorso presentato dalla ASD interessata, la Cassazione ha dapprima riepilogato gli elementi indiziari che hanno indotto in primis la Guardia di Finanza e poi l’Agenzia delle Entrate a ritenere che la ASD veneta operasse in realtà alla stregua di una vera e propria società commerciale, per poi evidenziare come la CTR è giunta in pratica alla conclusione che l’iscrizione nell’apposito registro tenuto dal CONI possa garantire la sussistenza dei requisiti per il godimento del regime agevolativo.

Di contro i Giudici, rimanendo nel solco dell’orientamento giurisprudenziale in materia, hanno affermato i seguenti principi di diritto:

«In tema di agevolazioni tributarie, l’esenzione d’imposta prevista dall’art. 148 del D.P.R. n. 917/1986 in favore delle associazioni non lucrative dipende non dall’elemento formale della veste giuridica assunta (nella specie, associazione sportiva dilettantistica), ma anche dall’effettivo svolgimento di attività senza fine di lucro, il cui onere probatorio incombe sulla contribuente e non può ritenersi soddisfatto dal dato, del tutto estrinseco e neutrale, dell’affiliazione al CONI» (cfr. Cassazione sez. V, 5 agosto 2016, n. 16449);

le suddette agevolazioni tributarie di cui all’art. 148 TUIR in favore di enti di tipo associativo commerciale, come le associazioni sportive dilettantistiche senza scopo di lucro, «si applicano solo a condizione che le associazioni interessate si conformino alle clausole riguardanti la vita associativa, da inserire nell’atto costitutivo o nello statuto» (cfr. Cassazione sez. V, 11 marzo 2015, n. 4872).

CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 30 aprile 2018, n. 10393

L’Amministrazione finanziaria denuncia violazione e/o falsa applicazione dell’art. 90, commi 17 e 18, della legge n. 289/2002 e dell’art. 148 del d.P.R. n. 917/1986 (di seguito TU IR), in relazione all’art. 360, comma 1, n. 3, c.p.c., per avere negato rilevanza indiziaria agli elementi, addotti nell’atto impositivo, sulla base delle risultanze del processo verbale di constatazione della Guardia di Finanza, che inducevano a ritenere che l’ASD Formula — che gestiva una palestra con piscina e termarium — operasse alla stregua di una vera e propria società commerciale.

Detti elementi — che l’Amministrazione finanziaria ha in dettaglio elencato in ricorso in ossequio al principio di autosufficienza del ricorso per cassazione — consistono: a) nell’identico contenuto, nel corso degli anni, dei verbali dell’assemblea dei soci e del consiglio direttivo; b) nella mancanza delle delibere del consiglio direttivo in ordine all’ammissione di nuovi soci in violazione dell’art. 14 dello Statuto, che prevede che il Consiglio direttivo debba deliberare sulle domande di ammissione dei soci; c) nella mancanza dell’accettazione della domanda da parte del Presidente del Consiglio direttivo; d) nella mancanza di regolamenti interni relativi all’attività sportiva; e) nella mancanza di promozione dell’attività sportiva approvata dall’assemblea; f) nell’essere i verbali dell’assemblea dei soci sistematicamente firmati da due soli soci, senza che in essi sia dato conto dei presenti; g) nel desumersi la fittizietà delle riunioni assembleari dall’assenza di adeguate modalità di convocazione dell’assemblea, come peraltro confermato dalle dichiarazioni dei soggetti intervistati in sede di accesso, che avevano dichiarato di non avere mai ricevuto avvisi di convocazione dell’assemblea; h) nella mancanza di locale idoneo ad ospitare tutti gli associati (circa 2400- 2500 persone); i) nella mancata utilizzazione della sigla “ASD” in tutte le comunicazioni rivolte agli associati e nei segni distintivi dell’associazione, nelle quali è dato rilievo alla parola “club”; 1) nella mancata istituzione di un libro dei soci e di un libro cassa in formato cartaceo; m) nel non avere mai l’associazione, in contrasto con quanto stabilito dall’art. 2 dello Statuto, promosso o organizzato manifestazioni sportive; n) nella mancanza del vincolo associativo riscontrata dalla carenza dell’esercizio dei diritti e doveri connessi alla qualità di soci, alcuni dei quali, intervistati, si sono qualificati come “clienti”; o) nell’adozione di forme di pubblicità, di tariffe differenti, a seconda del servizio reso e di sconti e promozioni propri di una tipica società commerciale, p) nella commistione di rapporti con la P & P S.r.l., svolgente attività di gestione di palestre e piscine, avendo detto società, della quale sono soci i fratelli P. e P. De V., e l’ASD, iniziato l’attività nello stesso periodo, che svolgono sotto la medesima insegna, occupando gli stessi dipendenti ed avendo la stessa sede legale, avendo ricevuto i locali dove operano in locazione da società facente capo al padre dei germani De V., essendo infine il rapporto tra la P & P S.r.l. e l’ASD regolato da convenzione in virtù della quale la prima s’impegna a cedere in gestione alla seconda le attività sportive di palestra, piscina e termarium, verso il corrispettivo di un canone mensile e del sostenimento dei costi di ordinaria amministrazione.

Ne consegue, quindi, che come qui stabilito dalla Corte di Cassazione, alle ASD non basta provare la regolare iscrizione al Registro del CONI per poter beneficiare delle esenzioni fiscali, ma è necessario dimostrare l’effettivo svolgimento dell’attività associativa, dell’assenza di un fine di lucro e del coinvolgimento dei soci, nel totale rispetto dei requisiti normativi previsti.