CSAIn ricorda Eugenio Korwin

La recente scomparsa, all’età di 99 anni, del nostro Presidente Onorario Eugenio Korwin, un “grande” dello Sport Italiano, non può e non deve passare inosservata e silenziosa, ma deve permette a tutti noi di ricordare un vero artefice e manager dello Sport Sociale.
“Per salutare Eugenio – commenta il Presidente Luigi Fortuna – basterebbe citare il suo trascorso in CSAIn dal 68 fino a ieri. L’Albo Juvenind dal 54 all’84, così citava: Un dirigente sportivo di grandi qualità, soprattutto un equilibrato conoscitore di problemi, di strutture, delle società sportive, delle Federazioni Nazionali del CONI: un uomo da sempre nell’associazionismo CSAIn, con grandi risultati e successo, uno dei suoi massimi dirigenti. Consigliere nazionale dal 68, poi Vicepresidente; nel 1972 fece parte del neo costituito Consiglio Industriale per lo sport sotto la presidenza di Emilio Gnutti e dal 99 fu acclamato Presidente Onorario. Grande Campione di Sport e di Vita, dal 98 abbiamo percorso insieme la strada che oggi ci ha avviati ai cambiamenti. Il suo equilibrio, la pacatezza nel discutere qualunque argomento, anche quelli più spinosi, trasudavano di esperienze che lo avevano temprato ad affrontare di tutto. Vivace compagno di fuori onda istituzionali e allegre bevute in chiave alpina, restano indelebili.
Lo sport non è una malattia, ma una professione e Lui era ai massimi livelli tra i veri dirigenti.
A CSAIn ha dato e lasciato, per chi ha avuto la fortuna di camminare un pezzo di storia con lui, molto. Grazie Eugenio da tutti noi”
Michele Amerio, dirigente sportivo tra i più appassionati, “motore” di CSAIn fin dalle origini, che scoprì e portò il nostro Presidente Fortuna in CSAIn, ricorda così Korwin: “Mi volle con lui al Centro Sportivo Fiat, mi volle al fianco per realizzare con Sisport Fiat (con Giampiero Boniperti e Luca Cordero di Montezemolo) quella bellissima realtà dei Centri Olimpia Fiat con gli oltre 14.500 ragazzi che si avvicinavano allo sport, figli di operai e impiegati della grande Azienda Fiat.
Mi ha chiesto di fare una mia scelta di vita “inventandomi” lo Csain – Ente di promozione sportiva nazionale, a cui ho dato la mia gioventù e gli anni più belli. Mi ha insegnato tanto, anche quel modo volontaristico, libero ed entusiastico di dirigere il Sistema Sportivo, sempre nel massimo rispetto della persona e di un modo educato di frequentare ed essere presente sui campi sportivi. Posso dire con sincerità che Eugenio Korwin ha dato tanto al mondo sportivo, torinese e nazionale, ma anche europeo (FIBA) e forse il suo esempio servirà ancora a molti Dirigenti Sportivi. Grazie Eugenio di tutto, grazie ancora amico mio, continuerò a ricordare quei momenti passati insieme a pensare, organizzare e fare per lo Sport!”
Anche il mondo del basket lo ricorda. Korwin, infatti, ha giocato in serie C, è stato dirigente e poi responsabile del Centro Sportivo FIAT con cui ha vinto, in epoche diverse cinque scudetti e una Coppa Campioni femminile con la FIAT-Teksid Torino.
E’ stato, poi, consigliere federale e vicepresidente della FIP nonché componente delle principali commissioni FIBA con passione, dedizione e competenza. Il Presidente FIP Giovanni Petrucci, che da segretario generale della Federazione ha avuto modo di collaborarci e di apprezzarne le doti professionali ed umane, ricorda Korwin con affetto. A titolo personale e interpretando il sentimento della pallacanestro italiana, abbraccia la moglie Lidia e il nipote Franco ribadendo i più sinceri sensi di stima ed affetto.